ACCIAIO AL CARBONIO

L'acciaio al carbonio è un acciaio con contenuto di carbonio da circa 0,05 al 2,1 per cento in peso. La definizione di acciaio al carbonio dall'American Iron and Steel Institute (AISI) afferma:

• Nessun contenuto minimo è specificato o richiesto per cromo , cobalto , molibdeno , nichel , niobio , titanio , tungsteno , vanadio , zirconio o qualsiasi altro elemento da aggiungere per ottenere un effetto di lega desiderato;
• Il minimo specificato per il rame non supera lo 0,40%;
• o il contenuto massimo specificato per uno dei seguenti elementi non supera le percentuali rilevate: manganese 1,65%; silicio 0,60%; rame 0,60%.

Il termine acciaio al carbonio può anche essere usato in riferimento all'acciaio che non è in acciaio inossidabile ; In questo uso in acciaio al carbonio può includere acciai in lega . L'acciaio ad alto contenuto di carbonio ha molti usi diversi come fresature, utensili da taglio (come scalpelli ) e fili ad alta resistenza. Queste applicazioni richiedono una microstruttura molto più fine, che migliora la tenacità.

L'acciaio al carbonio è una scelta di metallo popolare per la produzione di coltelli a causa della sua elevata quantità di carbonio, dando alla lama maggiore ritenzione del bordo. Per ottenere il massimo da questo tipo di acciaio è molto importante trattarlo correttamente. In caso contrario, il coltello può finire per essere fragile o troppo morbido per contenere un bordo.

All'aumentare del contenuto percentuale di carbonio, l'acciaio ha la capacità di diventare sempre più forte attraverso il trattamento del calore ; Tuttavia, diventa meno duttile . Indipendentemente dal trattamento termico, un maggiore contenuto di carbonio riduce la saldabilità . Negli acciai di carbonio, il più alto contenuto di carbonio abbassa il punto di fusione.

(di Dana)